Bonus Ristrutturazioni 2023: Tutte le Agevolazioni

Ristrutturare casa rappresenta un investimento significativo, ma grazie alle varie agevolazioni fiscali disponibili in Italia, è possibile alleggerire notevolmente i costi. Il 2023 porta con sé conferme e novità nel panorama dei bonus edilizi. In questo articolo, vi presentiamo una panoramica completa di tutte le agevolazioni disponibili quest'anno per chi decide di ristrutturare.

"Importante: Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate a Luglio 2023. Poiché la normativa sugli incentivi fiscali può subire modifiche, consigliamo sempre di verificare con un professionista o sul sito dell'Agenzia delle Entrate la situazione aggiornata prima di iniziare i lavori."

1. Bonus Ristrutturazioni 50%

Il Bonus Ristrutturazioni è una delle agevolazioni più utilizzate e conosciute in Italia. Vediamo cosa prevede per il 2023:

In cosa consiste

La detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia, fino a un limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.

Interventi ammessi

  • Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia
  • Ricostruzione o ripristino di immobili danneggiati da eventi calamitosi
  • Eliminazione di barriere architettoniche
  • Interventi di bonifica dall'amianto
  • Prevenzione di atti illeciti (installazione di cancelli, recinzioni, grate, ecc.)
  • Interventi per la sicurezza statica e antisismica
  • Interventi per il risparmio energetico
  • Realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali

Modalità di fruizione

La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo nella dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Modello Redditi).

2. Ecobonus

L'Ecobonus premia gli interventi finalizzati al risparmio energetico con detrazioni che variano dal 50% all'85% a seconda del tipo di intervento.

Principali interventi e relative detrazioni

  • Detrazione 50%: Sostituzione di infissi, schermature solari, caldaie a biomassa, caldaie a condensazione in classe A
  • Detrazione 65%: Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore, caldaie a condensazione in classe A con sistemi di termoregolazione evoluti, pannelli solari termici, generatori di acqua calda a pompa di calore
  • Detrazione 70-75%: Interventi sull'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda, interventi per migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva
  • Detrazione 80-85%: Interventi su parti comuni di edifici condominiali finalizzati a migliorare la prestazione energetica e ridurre il rischio sismico

Limiti di spesa

I limiti variano in base al tipo di intervento, ad esempio:

  • 60.000 euro per la sostituzione di infissi
  • 30.000 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale
  • 100.000 euro per interventi sull'involucro dell'edificio

3. Sismabonus

Il Sismabonus è destinato agli interventi antisismici su edifici in zone a rischio sismico 1, 2 e 3.

Detrazioni previste

  • Detrazione 50%: Per interventi antisismici su abitazioni e edifici produttivi
  • Detrazione 70-80%: Se l'intervento riduce il rischio sismico di 1 o 2 classi su abitazioni
  • Detrazione 75-85%: Se l'intervento riduce il rischio sismico di 1 o 2 classi su parti comuni di edifici condominiali

Limite di spesa

96.000 euro per unità immobiliare, da ripartire in 5 quote annuali di pari importo.

4. Bonus Mobili ed Elettrodomestici

Il Bonus Mobili è abbinato al Bonus Ristrutturazioni e permette di detrarre le spese per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati all'arredo dell'immobile ristrutturato.

Detrazione prevista

50% su un importo massimo di 8.000 euro per il 2023 (il limite era di 10.000 euro nel 2022).

Requisiti per gli elettrodomestici

Devono essere di classe energetica non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, alla classe F per frigoriferi e congelatori.

5. Bonus Verde

Il Bonus Verde riguarda la sistemazione a verde di aree private scoperte, terrazzi, giardini, anche condominiali.

Detrazione prevista

36% su una spesa massima di 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo.

Interventi ammessi

  • Sistemazione a verde di aree scoperte private
  • Realizzazione di coperture a verde e giardini pensili
  • Installazione di impianti di irrigazione
  • Realizzazione di pozzi

6. Bonus Barriere Architettoniche

Questo bonus è destinato specificamente all'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici esistenti.

Detrazione prevista

75% delle spese documentate sostenute fino al 31 dicembre 2025, con limiti differenziati:

  • 50.000 euro per edifici unifamiliari o unità in edifici plurifamiliari indipendenti
  • 40.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari in edifici da 2 a 8 unità
  • 30.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari in edifici con più di 8 unità

Interventi ammessi

Tutti gli interventi finalizzati all'eliminazione delle barriere architettoniche, come:

  • Installazione di ascensori e montacarichi
  • Sostituzione di gradini con rampe
  • Allargamento di porte e finestre
  • Adeguamento dei servizi igienici

7. Bonus Facciate

Il Bonus Facciate, che prevedeva una detrazione del 90% per interventi di restauro e recupero delle facciate, è stato ridotto al 60% per il 2022 e non è stato prorogato per il 2023. Tuttavia, per interventi di questo tipo è possibile usufruire del Bonus Ristrutturazioni al 50%.

8. Superbonus

Il Superbonus, che prevedeva detrazioni fino al 110%, ha subito significative modifiche. Per il 2023:

  • 90% per i condomini e per le unifamiliari adibite ad abitazione principale con specifici requisiti di reddito
  • Ripartizione della detrazione in 4 anni (anziché 5)
  • Limiti più stringenti per quanto riguarda i termini di presentazione delle pratiche e di esecuzione dei lavori

9. Modalità di fruizione delle detrazioni

Per tutti i bonus edilizi esistono tre modalità alternative di fruizione:

  1. Detrazione diretta in dichiarazione dei redditi, ripartita in più quote annuali
  2. Sconto in fattura applicato direttamente dal fornitore, che recupera l'importo come credito d'imposta
  3. Cessione del credito a terzi, inclusi banche e intermediari finanziari

Attenzione: Per il 2023, le possibilità di sconto in fattura e cessione del credito sono state limitate a specifici casi, quindi è importante verificare la normativa aggiornata.

10. Documentazione necessaria

Per usufruire delle detrazioni, è fondamentale conservare e, in alcuni casi, trasmettere all'ENEA o ad altri enti, una serie di documenti:

  • Fatture e ricevute fiscali relative alle spese sostenute
  • Ricevute dei bonifici "parlanti" (con causale del versamento, codice fiscale del beneficiario della detrazione, partita IVA o codice fiscale del destinatario del bonifico)
  • Abilitazioni amministrative richieste dalla normativa edilizia (CILA, SCIA, permesso di costruire)
  • Asseverazioni di tecnici abilitati, quando richieste
  • Comunicazione all'ENEA per interventi di efficienza energetica

Conclusioni

Il 2023 offre ancora numerose opportunità per chi intende ristrutturare casa usufruendo di agevolazioni fiscali. La scelta del bonus più adatto dipende dal tipo di intervento, dall'immobile e dagli obiettivi specifici che si vogliono raggiungere.

Vista la complessità della normativa e le frequenti modifiche, consigliamo sempre di consultare un professionista (commercialista, ingegnere, architetto o geometra) prima di avviare i lavori, per identificare la soluzione più vantaggiosa nel vostro caso specifico e assicurarvi di rispettare tutti i requisiti per ottenere le detrazioni.

Ristrutturare casa non è mai stato così conveniente: approfitta delle agevolazioni disponibili per valorizzare il tuo immobile, migliorarne l'efficienza energetica e il comfort abitativo!